Tour Down Under 2023, i primi ritiri: Robert Gesink, Chris Harper e Patrick Bevin lasciano la corsa, James Knox è squalificato (aggiornato)
Sono tre i corridori che devono lasciare il Tour Down Under 2023 alla fine della prima tappa. Lungo la giornata di gara ci sono state diverse cadute e una di queste ha messo fuori gioco Robert Gesink. L’esperto neerlandese della Jumbo-Visma è finito a terra dopo essere stato colpito da Alex Baudin (Ag2-Citroën) e colpito l’asfalto con la testa. Con lui sono caduti anche i compagni di squadra Tim van Dijke e Timo Roosen, che sono comunque riusciti a ripartire. Gesink, invece, è sembrato subito molto sofferente e si è ritirato. Si attendono ora notizie ufficiali dalla squadra.
Fuori gioco anche Patrick Bevin, che si era infortunato alla caviglia durante il criterium Schwalbe Classic che ha preceduto la corsa WorldTour australiana. Il portacolori del Team DSM aveva iniziato la gara con una caviglia slogata e un ginocchio malconcio, ma non ha portato a termine la tappa numero 1 del Tour Down Under. Chris Harper aveva invece tagliato il traguardo, ma i successivi esami medici hanno evidenziato dei problemi che non gli permetteranno di prendere il via della seconda frazione: all’australiano della Jayco-AlUla un incidente di gara ha causato una frattura composta alla clavicola. La squadra ne ha quindi annunciato il ritiro.
Per quel che riguarda James Knox (Soudal-QuickStep) non si tratta di un ritiro, ma di una squalifica. Il britannico è stato infatti messo fuori gara dalla giuria per “prolungato riparo” in coda alla sua ammiraglia. Knox è stato anche multato di 200 euro, mentre il suo direttore sportivo, Geert van Bondt, ha ricevuto una sanzione di 500 euro. Anche Hermann Pernsteiner (Bahrain Victorious) si è reso protagonista della stessa infrazione, ma per lui la giuria ha optato per la multa e per 3 minuti di penalità nella classifica generale (500 euro di sanzione anche per il direttore sportivo, Neil Stephens).
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